Recentemente, il World Economic Forum ha pubblicato il suo #GlobalGenderGapReport, che analizza le disparità di genere in vari settori a livello globale. Noi di Women in Games Italia desideriamo condividere alcune riflessioni su questo report, con particolare attenzione alle implicazioni per le donne nel settore dei videogiochi e nelle discipline #STEM.
Women in Games Italia
Videogiochi
Rome, Latium 1.225 follower
Women in Games Italia è un’organizzazione no profit che lavora per promuovere l'inclusione di genere nella GamesIndustry
Chi siamo
Women in Games Italia è l'organizzazione no profit che lavora per incrementare la presenza delle professioniste e per la diversità all'interno del settore del Videogioco. ------------------------------------------- Women in Games Italia is the non-profit organization that works to increase the presence of women and diversity within the Games, mobile and eSports.
- Sito Web
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http://womeningamesitalia.org
Link esterno per Women in Games Italia
- Settore
- Videogiochi
- Dimensioni dell’azienda
- 2-10 dipendenti
- Sede principale
- Rome, Latium
- Tipo
- Non profit
- Data di fondazione
- 2018
- Settori di competenza
- games, mobile, eSports, VR, Game design, Game development , game production, art, animation, programming, sound design , marketing e localization
Località
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Principale
Via Sabotino, 4
Rome, Latium 00195, IT
Dipendenti presso Women in Games Italia
Aggiornamenti
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🎮 𝐖𝐎𝐌𝐄𝐍 𝐂𝐑𝐄𝐀𝐓𝐄 𝐆𝐀𝐌𝐄𝐒 📅 𝑆𝑒𝑝𝑡𝑒𝑚𝑏𝑒𝑟 13𝑡ℎ, 2024 Meet the Speakers: Alessandra Tomasina Producers: Unsung Heroes of Game Development. Alessandra Tomasina, Senior Producer at Nacon Studio Milan, brings 15 years of gaming industry experience. From game critic to QA to production, she has navigated all facets of game development. Discover her journey and the vital yet often overlooked role of game producers in her talk. 🔗 Learn more and reserve your spot now at Event Horizon School 🎟️ https://lnkd.in/dgtvpQSS #EventHorizonSchool #WomenInGames #WIG #WIGIT #womeningamesitalia #GameDev #Forum
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🎮 𝐖𝐎𝐌𝐄𝐍 𝐂𝐑𝐄𝐀𝐓𝐄 𝐆𝐀𝐌𝐄𝐒 📅 𝑆𝑒𝑝𝑡𝑒𝑚𝑏𝑒𝑟 13𝑡ℎ, 2024 Join us at Event Horizon School in Milan for a day celebrating women in the European Games Industry! This event features six inspiring speakers sharing their journeys and insights, empowering the next generation of game developers across Italy. 🎙️ Speakers: Alessandra Tomasina Arianna Fusetti Carola Pettinato Irene Filoscia Lisa Gobbi Maria Elena Silletti ⭐️ Sponsored by: Xbox Predatorgaming Acer Skillsearch 🫶 Partners: Swipe Right devcom Women in Games 🔗 Learn more and reserve your spot now at Event Horizon School 🎟️ https://lnkd.in/dgtvpQSS #EventHorizonSchool #WomenInGames #WIG #WIGIT #WIGITALIA #GameDev #Forum
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Women Create Games Forum Reveals Speakers and Agenda. Highlighting the inspiring journeys of women in game development, from math prodigies and literary scholars to game design and artistry. Xbox, predatorgaming Acer, and Skillsearch signed as sponsors. Swipe Right Women in Games and devcom as partners. Please check the information for the Event organized by Women in Games Italia and Event Horizon School in milan, September 13. #womencreategames #diversity #inclusion #womeningames #womeningamesitalia #eventhorizonschool #xbox #predatorgaming #acer #skillsearch #devcom #swiperightpr
Women Create Games Forum Reveals Speakers and Agenda
Women in Games Italia su LinkedIn
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“I think I was the only person outside the company that actually got paid to do a video game. So I was the first contractor . . . and possibly the first independent video game developer, because I came up with the idea and pitched it, and they said okay.” Queste le parole di #joyceweisbecker, la nostra professionista d’ispirazione per il mese di Luglio! 💫Perché la sua storia è straordinaria? Perché è considerata la prima sviluppatrice di video games indipendente al mondo. Weisbecker è nata nel New Jersey come figlia di Joseph Weisbecker, un ingegnere della RCA che costruiva computer nel tempo libero. Joyce Weisbecker ha imparato a programmare i prototipi di suo padre. Mentre era studente alla Rider University, Joyce ha creato giochi per la console RCA Studio II. Come progetti dimostrativi ha sviluppato due giochi per la RCA COSMAC VIP, Snake Race e Jackpot. I titoli erano inclusi nel manuale del computer come programmi di digitazione nel codice sorgente CHIP-8. Il primo videogioco commerciale di Weisbecker fu TV Schoolhouse I, un gioco a quiz per la RCA II che programmò in una settimana nell’agosto 1976. Nell’ottobre 1976 sviluppò Speedway e Tag, due giochi d’azione. La sua sfida principale era far sì che il display da 64 x 32 pixel dello Studio II mostrasse una grafica significativa.Nel gioco di corse Speedway, le auto erano semplici rettangoli. La console Studio II fu un fallimento commerciale e terminò la produzione nel 1978. Weisbecker programmò altri tre giochi per COSMAC VIP nel 1977 – Slide, Sum Fun e Sequence Shoot – prima di decidere di concentrarsi sulla sua formazione invece di continuare a lavorare nell’allora minuscolo business dei videogiochi. Si è laureata in ingegneria informatica e scienze attuariali nel 1980 e ha lavorato come ingegnere per l’elaborazione dei segnali radar. La conoscevate? Condividete e mettete like se la storia vi è stata d’ispirazione! ✌🏻 #womeningames #womeningamesitalia #wigit #donneneivideogiochi #videogiochiitalia #diversity #inclusion
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📚✨ Continua la nostra selezione di libri da avere “sul comodino”. Ecco le 5 proposte di Giugno!📚✨ 1. “Le Donne Non Parlano di Soldi” di Azzurra Rinaldi Un’esplorazione franca e illuminante sulle dinamiche finanziarie femminili, offrendo insight preziosi su come affrontare il tema del denaro con fiducia e consapevolezza. 2. “Come Chiedere l’Aumento” di Azzurra Rinaldi Una guida pratica per donne che vogliono ottenere il riconoscimento economico che meritano, fornendo strategie efficaci per negoziare aumenti salariali con successo. 3. ”Il Mostruoso Femminile” di Jude Ellison Un’analisi affascinante del concetto del “mostro” nelle rappresentazioni culturali delle donne, esplorando come queste figure sfidano e riscrivono le norme di genere. 4. ”Gamish” di Edward Ross Un viaggio nel mondo dei videogiochi attraverso una lente cinematografica, esaminando come il medium videoludico riflette e influenza la cultura popolare e le nostre esperienze individuali. 5. ”A Game Design Vocabulary” di Anna Anthropy Una risorsa indispensabile per aspiranti game designer, che offre un vocabolario esaustivo e pratico per comprendere i principi fondamentali della progettazione dei giochi. 🌟 Qual è il libro che ti incuriosisce di più? Commenta e condividi le tue opinioni! Buona lettura! 🌟 #LibriDelMese #Lettura #Cultura #Videogiochi #Femminismo #EducazioneFinanziaria #eomeningames #womeningamesitalia #wigit #videogiochiinitalia #videogiochiitalia
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Ci vorranno ancora 134 anni per raggiungere la parità di genere a livello globale, tre in più rispetto allo scorso anno. Nonostante sia stato colmato il 68,5% del divario di genere nel mondo e il gap si sia ridotto di 0,1 punti percentuali rispetto al 2023, dovremo aspettare il 2158 per la #genderparity. A dirlo i dati del Global Gender Gap Report del World Economic Forum (WEF). Le cinque economie che hanno migliorato maggiormente la propria classifica scalano oltre 20 posizioni: Ecuador (+34, al 16° posto), Sierra Leone (+32, al 80° posto), Guatemala (+24, al 93° posto), Cipro (+22, al 84° posto), Romania e Grecia (+20, rispettivamente al 68° e 73° posto). Le economie europee occupano sette posti nella top 10 globale, continuando a rappresentare i Paesi con le migliori performance. I restanti tre posti sono occupati da economie dell’Asia orientale e del Pacifico (Nuova Zelanda, al 4° posto), America Latina e Caraibi (Nicaragua, al 6° posto) e Africa sub-sahariana (Namibia, all’8° posto). E l’Italia? Il nostro Paese è peggiorato negli ultimi 24 mesi, scendendo dalla 79° posizione occupata lo scorso anno, all’87° tra gli oltre 140 Stati considerati. Per approfondire: https://lnkd.in/ex57tWXi #gendergap #genderequity #digitalgendergap #womeningames #womeningamesitalia #wigit
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Online sul tema gaming ed eventi! 🎧 Ascolta la nuova puntata di MadsForEvents: https://lnkd.in/dvSk3dvH ♀️ È intervenuta Micaela Romanini, Founder di Women in Games Italia, che ha organizzato eventi dedicati al Gaming, sia b2b che b2c per parlare di nuove tecnologie che, come nel caso della realtà virtuale, possono trovare applicazione in vari ambiti, delle maggiori città in Italia e nel mondo che organizzano grandi eventi dedicati al Gaming e degli ESports. Per finire, Micaela ha parlato di come a L ivello lavorativo il Gaming può offrire incredibili opportunità per i giovani talenti, anche in ambito internazionale. #EventManagement #womeningamesitalia
Micaela Romanini
https://spotify.com
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Oggi al WMF - We Make Future la nostra Founder Micaela Romanini e la nostra Testimonial Lara Oliveti che hanno raccontato come il futuro dei videogiochi non sia solo intrattenimento, ma anche un’opportunità per modellare un mondo più inclusivo e sostenibile. Grazie per l’invito! #wemakefuture #diversity #inclusion #videogiochi #wig #wigit #womeningames #womeningamesitalia
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Giugno è il Pride Month, il mese dedicato all’orgoglio della comunità LGBTQIA+. 🏳️🌈 Anche nel settore dei videogiochi, questo mese rappresenta un’opportunità fondamentale per ribadire l’importanza dell’inclusione e della diversità. Qual è il valore di celebrare il Pride Month nel 2024 per Women in Games Italia? Esiste una correlazione tra il livello di democrazia di un paese e l’accettazione delle persone LGBTQIA+ nel settore dei videogiochi? Gli attacchi alle persone LGBTQIA+ e ai loro diritti possono essere un campanello d’allarme di un regresso democratico più ampio anche nella nostra industria? Nell’attuale panorama globale, dove i principi democratici e i diritti delle persone LGBTQIA+ sono continuamente messi alla prova, questo mese acquista un’importanza cruciale. Diventa un appuntamento essenziale per ribadire i diritti di tutte le persone nel settore dei videogiochi, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere. Per quanto riguarda la comunità LGBTQIA+, uno studio di GDC ha rilevato che circa il 21% dei professionisti dell’industria dei videogiochi si identifica come LGBTQIA+. La rappresentazione all’interno dei giochi sta migliorando, con titoli come “The Last of Us Part II” e “Life is Strange” che offrono personaggi LGBTQIA+ complessi e sfaccettati. Tuttavia, c’è ancora molto da fare per garantire che le storie e le esperienze LGBTQIA+ siano rappresentate in modo autentico e significativo. Women in Games Italia sostiene l’importanza di politiche aziendali che promuovano la diversità e l’inclusione, non solo per migliorare l’ambiente di lavoro, ma anche per creare giochi che rispecchino la varietà e la complessità della nostra società. #Diversity #Equity #Inclusion #Diversità #Inclusione #PrideMonth #LGBT #LGBTQIA #WomenInGamesItalia #wigit #womeningames
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