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Il CEO di Starbreeze incolpa i propri sviluppatori per il fallimento di The Walking Dead

Bo Andersson invia un'email allo staff puntando il dito contro i dipendenti.

La tiepida reazione dei giocatori a Overkill's The Walking Dead è stata attribuita al team che ha lavorato al gioco.

Come riporta VG247.com, l'amministratore delegato di Starbeeze, Bo Andersson, è stato licenziato il mese scorso in seguito alle scarse vendite del gioco e, nella sua ultima e-mail allo staff (via Eurogamer.net), ha puntato il dito contro i propri sviluppatori.

"Personalmente, ho perso tutti i miei soldi, la mia famiglia con un divorzio e la mia custodia per i bambini durante gli ultimi 2-3 anni lavorando per 100 ore alla settimana a Starbreeze e mantenendo gli sviluppatori pagati".

"Con sempre meno sviluppatori disposti a prestare la massima attenzione in un prodotto, questo limita chiaramente il possibile risultato di qualità sufficiente".

Eurogamer ha parlato con un certo numero di dipendenti che hanno chiesto di rimanere anonimi, e non sono stati contenti delle ultime considerazioni di Andersson, per non dire altro.

"Sta davvero dando la colpa a tutti gli altri tranne che a lui", è stato detto. "È una cosa ridicola da scrivere."

Overkill's The Walking Dead è stato lanciato a dicembre e Starbreeze ha riconosciuto le scarse vendite del gioco, definendole "deludenti".

Andersson è stato sostituito dal vice amministratore delegato Mikael Nermark, che ha risposto alle domande di Eurogamer riguardo questa situazione, affermando che "il fulcro del team, i produttori e altri, hanno lavorato duramente durante l'ultimo anno di produzione".

The Walking Dead dovrebbe uscire su console nel mese di febbraio, ma attualmente una nuova data di lancio precisa deve ancora essere confermata.