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The Land Beneath Us, la recensione di uno strategico roguelike pieno di idee

La recensione di The Land Beneath Us, uno strategico roguelike che sorprende per alcune idee davvero originali, che tengono incollate alla sedia.

RECENSIONE di Simone Tagliaferri   —   06/07/2024
Un ritratto del personaggio principale che impugna la sua spada

The Land Beneath Us è stato una piccola sorpresa, in positivo, fortunatamente. Non ci aspettavamo molto quando lo abbiamo avviato per la prima volta, ma ci siamo ritrovati a giocarci con una certa insistenza e non senza soddisfazione. La storia è basata sulla mitologia gallese mescolata a elementi più moderni come un'intelligenza artificiale. Ci sono delle creature infernali da uccidere, gli Annwn, ma vanno eliminate usando tecnologie avanzatissime. C'è un viaggio all'inferno, ma è un inferno diverso da ciò che sembra. L'amenità dello scenario è uno dei punti di forza del titolo di FairPlay Studios, almeno per chi, come noi, ha un debole per le ambientazioni poco battute.

Detto questo, ad appassionarci veramente è stato altro, ossia il modo in cui viene riletto il modello roguelike e in cui vengono sfruttati gli stilemi degli strategici a turni con caselle quadrate, per offrire qualcosa di diverso.

Come funziona il gioco

Per essere più precisi, in The Land Beneath Us ogni direzione ha la sua arma assegnata. Attaccando un nemico da un certo lato, si utilizza automaticamente l'arma collegata allo stesso, sia essa una pistola, una spada o quant'altro. Naturalmente in base al tipo di arma si possono portare attacchi da distanze differenti, il che rende l'intero gameplay ancora più particolare rispetto ad altri titoli del genere.

Una delle piccole mappe in cui si combatte
Una delle piccole mappe in cui si combatte

Capirete che il nodo dell'esperienza è nello sfruttare le armi e i loro poteri speciali, a nostro vantaggio, ragionando moltissimo sulle mosse di avvicinamento agli avversari, con i movimenti che prendono un'importanza strategica notevole. Spesso vincere o perdere è proprio una questione di come ci si è mossi, cercando di intuire cosa vogliano fare gli avversari (giocatore e nemici si muovono contemporaneamente). Il sistema funziona molto bene, con il giocatore che è costretto spesso a fare delle valutazioni mirate o per anticipare le mosse dei nemici, o per portarli a comportarsi in un certo modo, cercando di elaborare piani che si propaghino su più turni.

A rendere più coinvolgente il tutto ci pensano le dimensioni molto ridotte delle mappe, che concentrano l'azione evitando i momenti morti, facendo oltretutto sentire un maggior peso su ogni mossa. Il margine d'errore è spesso risicatissimo, ma la soddisfazione per una vittoria di fino è davvero elevata, soprattutto lì dove si sono sfruttate al meglio le risorse a disposizione. Pensate ad esempio di avere da un lato un attacco che fa molti danni e da un altro un attacco che cura quando va a segno. La questione in The Land Beneath Us non tanto quale sia il migliore tra i due, ma quale usare in un certo momento e, soprattutto, come riuscire a usarlo portandoci sul lato che ci serve.

A dare varietà al gameplay ci pensano anche gli elementi roguelike, in particolare i potenziamenti, legati alle uscite che si prendono alla fine di ogni mappa, con delle icone in stile Hades che ci fanno capire cosa aspettarci. A volte finiremo per trovare dei soldi con cui migliorare l'equipaggiamento, altre delle anime da spendere sul personaggio, altre ancora agguanteremo delle nuove armi che potremo assegnare a una delle direzioni. In giro si trovano anche dei potenziamenti, chiamati charm, che possiamo assegnare per ottenere effetti differenti, come la classica vita extra, una maggiore resistenza ai colpi a determinate condizioni e così via.

Qualche problema sulla lunga distanza

Detto questo, è giusto specificare che The Land Beneath Us può rivelarsi un gioco davvero difficile, considerando che spesso gli avversari sono in superiorità numerica e che, soprattutto i boss, dopo qualche mappa iniziano a fare molto male. Non è una passeggiata, quindi, e richiede un bel po' di impegno per essere portato a termine. Peccato solo che proprio i boss non siano numerosissimi, visto che sono anche i nemici che offrono gli scontri più originali ed emozionanti.

Una mappa più ampia delle altre
Una mappa più ampia delle altre

L'unica nota dolente è che perde un po' di smalto dal medio gioco in poi, paradossalmente quando gli scontri diventano più lunghi e i nemici si fanno più numerosi. Niente di drammatico, ma il gameplay sembra rendere meglio in situazioni più semplici e contenute che in quelle più ampie e dure, dove paradossalmente sembra di avere più limiti, perché si è molto più vincolati dalla forza degli avversari. Comunque sia rimane un ottimo gioco che ci ha regalato dei grandi momenti, di cui non ci è dispiaciuta nemmeno la grafica in pixel art, sempre leggibile e adeguata. Non è il capolavoro della vita, ma vale decisamente la pena di farci un giro.

Conclusioni

Versione testata PC Windows
Digital Delivery Steam, PlayStation Store, Xbox Store, Nintendo eShop
Prezzo 14,99 €
Multiplayer.it
8.0
Lettori (11)
8.2
Il tuo voto

The Land Beneath Us è un po' quel titolo di cui pensi "lo userò negli intervalli dei giochi più grossi", ma a cui ti ritrovi a giocare più spesso che a questi ultimi. Fa bene moltissime cose e non fa rimpiangere il tempo speso per portarlo a termine, nonostante dal medio gioco in poi subentri un po' di stanchezza, anche in virtù di un lato narrativo più interessante di quanto ci aspettassimo. Insomma, dategli una possibilità perché merita decisamente la vostra attenzione.

PRO

  • Un roguelike a turni fresco e con alcuni elementi originali
  • Il sistema degli attacchi collegati alle direzioni funziona davvero bene

CONTRO

  • Perde un po' di mordente dal medio gioco
  • Qualche boss in più non avrebbe guastato