compiacere

far la voglia altrui, far servigio, far cosa grata. Lat. obsequi, morem gerere, morigerari.

Bocc. n. 15. 3. Avvenne, che una giovane Ciciliana bellissima, ma disposta, per piccol pregio, a compiacere a qualunque huomo. E nov. 27. 2. La donna, avendo di se a Tebaldo compiaciuto un tempo, del tutto si tolse dal volergli più compiacere. E nov. 29. 27. E per servar quello, che promesso avea, e per compiacere a tutti i suo' huomini. E n. 92. 5. E per ciò piacciavi, per lo migliore, di compiacere a Ghino di questo.

Dan. Par. 26. Mi facea trasparer per la coverta. Quanto ella a compiacermi venia gaia.

¶ Per dilettarsi, e prender gusto, e piacere in una cosa, o d' una cosa. Lat. delectari.

Dan. Par. 15. O fronda mia, in che io compiacemmi, Pure aspettando.